Medicine senza frontiere
Descrizione
La grande presenza di migranti venezuelani e la situazione di crisi generalizzata in cui versa lo stato di Roraima, hanno creato forti disagi e problematiche in relazione all’accompagnamento sanitario di persone di media e alta vulnerabilità, tra la popolazione venezuelana migrante (che è molto consistente) e quella locale brasiliana. Purtroppo i governi venezuelano e brasiliano sono molto deficitari in campo sanitario non garantendo alla popolazione una giusta attenzione al diritto alla salute e l’accesso alle cure.
Molte volte i medici delle unità di terapia intensiva, specie nei tempi più problematici della pandemia, hanno chiesto aiuto alla Caritas diocesana di Roraima perché l’ospedale governativo, l’unico dello stato di Roraima, è rimasto senza materiale medico-sanitario. Per questo, oltre a manifestare la nostra indignazione come Chiesa cattolica verso l’attuale governo federale e statale, ci stiamo attivando per sostenere le persone più povere e vulnerabili nell’acquisto di farmaci, medicinali essenziali e di presidi sanitari che altrimenti non potrebbero permettersi peggiorando ancor di più la loro condizione e creando una grave disuguaglianza nella popolazione.
Obiettivo
Attraverso la Caritas diocesana e il Servizio diocesano di pastorale dei migranti, istituire un fondo di emergenza per i più vulnerabili, migranti e non e creare una “farmacia popolare” dove le persone più povere e di basso reddito (migranti venezuelani, anziani, bambini, gestanti, etc...) riescano ad ottenere a basso costo o gratis i farmaci prescritti per le loro patologie.
Grazie ai contatti con il vicariato apostolico di Caronì con cui stiamo collaborando, far giungere in territorio venezuelano farmaci non disponibili in quel paese o dai costi proibitivi.
Budget
Per questo progetto, l’importo richiesto è di 8.000 euro.
Istituzione fondo di emergenza per acquisto di farmaci salva-vita
Acquisto di presidi sanitari per portatori di handicap
Creazione di una "farmacia popolare"
Raggiungere i migranti venezuelani con i medicinali essenziali
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