La crisi che ha colpito il Venezuela a partire dal 2014, sta coinvolgendo il paese intero. L’area in cui i missionari sono impegnati comprende il sud del paese, la Gran Savana, che è costituita per lo più da comunità indigene di etnia Pemon.

In queste comunità la situazione è molto difficile a causa della scarsità di risorse economiche, della mancanza di energia elettrica e di offerta di lavoro. Per questo motivo molti studenti non sono in grado di iniziare la scuola perché non hanno i soldi non solo per l’iscrizione, ma anche per l’acquisto del materiale didattico, dell’uniforme e della merenda.

Si desidera appoggiare 150 studenti circa delle famiglie di questa area, fornendo loro il materiale necessario per permettergli di frequentare l’anno scolastico. Inoltre verranno svolti degli incontri per sensibilizzare l’importanza della formazione di base.