Molti sono i migranti venezuelani che entrano in Brasile. Alcuni di loro vanno nelle grandi città in cerca di un futuro migliore, altri solamente attraversano il paese verso altri stati. Un numero consistente si ferma anche in Roraima. Tanto nella città di Pacaraima quanto nell’area di Amajari si sono create delle “aree di occupazione” di migranti che vivono in case di fortuna e cercano di arrivare a fine giornata in svariati modi. Spesso prende forma un’economia “parallela” fatta di molta creatività e piccoli espedienti

Con questo progetto si vorrebbe appoggiare alcune famiglie per iniziare un piccola attività commerciale o artigianale per poter sopravvivere nella lotta quotidiana. Si tratta di un rasoio e qualche pettine per un parrucchiere o una parrucchiera, una macchina da cucire e del filo per una sarta, un frullatore e qualche utensile per produrre dolci, una pentola e un termos per fare il caffè, un piccolo forno casalingo per fare pane per hotdog… piccoli cose, ma che con lo sforzo e l'impegno tenace diventano mezzi di sopravvivenza veri e propri. Dopo il sostegno nella fase iniziale, si vorrebbe chiedere una parte del guadagno per creare un fondo che sostenga nuovi processi di piccola imprenditoria.