Sii il corpo pulsante nel posto in cui vivi. Dorothy Stang amava la foresta amazzonica e i suoi abitanti. E voi? Amate il luogo dove vivete? Ritagliatevi del tempo, uscite fuori all'aria aperta, sedetevi sotto un albero oppure stendetevi su un prato e guardate il cielo. Se piove, mettetevi su una panchina e aprite l'ombrello. Restate lì e ascoltate. Accarezzate l'erba, il legno della corteccia, la ruvida superficie di un sasso su un argine. Quando sarete tristi pensate a quel cielo, a quell'albero, a quel posto che è sempre lì ad aspettarvi e ad accogliervi completamente.

Il bastone degli indios. Dorothy Stang difendeva gli indigeni dell'Amazzonia dalla prepotenza degli industriali che volevano distruggere la foresta per farne un'unica grande coltivazione di soia per le loro mucche. Ora che lei non c'è più gli indios si mettono d'accordo tra loro per fare squadra contro le multinazionali. Voi siete gli indios. Disponetevi a coppie, a ciascuna delle quali viene dato un bastone. I membri della coppia si mettono di spalle l’uno all’altro e con le mani reggono il bastone. L’obiettivo è districarsi  riuscendo a girarsi senza togliere le mani dal bastone per arrivare ad una posizione finale in cui il bastone è sempre in mezzo alla coppia, ma i due ragazzi si guardano uno di fronte all’altro. In tutto questo processo non si deve mai dire la parola “bastone”.